domenica 25 luglio 2021

Recensione film "Cena con delitto - Knife out"

 




Questa del regista Rian Johnson non è la pima cena in cui si consuma un delitto e propabilmente non sarà nemmeno ultima, ma "Cena con delitto - Knife out" è una pellicola godibile, con un ottima trama e una regia che ti spinge a cercare di capire, seguendo il ragionamento degli investigatori, quello che è veramente accaduto quella terribile sera.
A completare il quadro un cast davvero stellare che vede impegnati, tra gli altri, Daniel Craig (l'ultimo Bond in ordine di tempo), Jamie Lee Carter (indimenticabile co-protagonista, tra le altre cose, dell'oramai mitico "Una poltrona per due"), Cris Evans (l'insuperabile Capitan America della Marvel) e Don Johnson (co-protagonista del serial TV degli anni ottanta "Miami Vice", per dirne una).
Insomma tutti ottimi ingredienti che rendono questo film gradevole e stuzzicante.
Buona visione.

domenica 18 luglio 2021

Recensione film "Valentine the dark avenger"

 


Nel 2017 una produzione indonesiana ha preso un fumetto (indonesiano) e lo ha trasformato in un film d'azione di supereroi.
Il risultato?
Un film trash, molto trash, pure troppo!
La trama e scontatissima, la regia è scontata, gli effetti speciali sono terrificanti e le scene di lotta (tutte corpo a corpo)  spesso sono semplicemente surreali, insomma "Valentine the dark avenger" ha tutti gli ingredienti per essere il non plus ultra del trash.
Uno di quei flim che mentre lo guardi scuoti la testa eppure continui a guardarlo fino alla fine.
Qualcuno potrebbe chiedere: ma davvero questo film è cintura nera di trash?
Putroppo no, la colonna sonora, e questo mi dispiace perché in caso contrario avremmo fatto filotto, non è affatto male, bella musica, bei suoni che legano perfettamente con le immagini.
Non c'è altro da aggiungere, questo è tutto ma prima di chiudere voglio darvi una dritta, all'interno dei titoli di coda ci sono un paio di scene aggiuntive che ci fanno capire che non finisce qui, che sono in arrivo nuovi film e nuovi supereroi. Un intero universo in stile Marvel o DC ma Indonesiano. Quindi non ci resta che attendere.
Buona visione

domenica 11 luglio 2021

Recensione "La mossa del cavallo" di Andrea Camilleri

 

 

 


 

Come ogni libro scritto da Andrea Camilleri anche "La mossa del cavallo" è pieno zeppo di frasi, modi di dire e attegguamenti legati alla propria terra. Ma con questo libro Camilleri ha fatto una specie di doppio salto mortale perché oltre alle tante citazioni dialettali siciliane, che non per tutti sono facili da capire, il protagonista (Giovanni Bovara ispettore capo ai mulini di Montelusa) da bambino si è trasferito con la famiglia a Genova dove è cresciuto e quindi, sebbene si esprima in italiano o talvolta in dialetto sicilano, quando pensa lo fa in genovese (cosa che lo rende immune dalle tante vicissitudini del luogo ma che al contempo lo estranea dalle dinamiche della delinquenza locale) e, credetemi, se avete difficoltà con il siciliano allora ne avrete pure e forse di più, col genovese.
Tuttavia i dialoghi sono belli, veri e radicati nell'intimo del personagggi, che sono tutti di un certo spessore tanté che nel 2018 la RAI ne ha ricavato un film TV dal titolo "La mossa del cavallo. C'era una volta Vigata".
"La mossa del cavallo" è uno spaccato vero e sincero (tratto da una storia vera come spesso accade nei racconti di Camilleri) che ci rimanda ad un'epoca lontana (1876) ma putroppo sempre attuale.
Buona lettura.

giovedì 8 luglio 2021

Recensione Serie TV "Altered carbon"






Di solito non lo faccio, anzi, questa è la prima volta in assoluto, ma per "Altered carbon", serie TV distribuita da Netflix faccio volentieri una eccezione.
Soprattutto per la prima stagione. Dieci episodi carichi di suspense, sangue e uccisioni e colpi di scena. Dieci episodi duri, crudi, nudi e a volte crudeli che non tutti possono vedere e apprezzare (come si evince dai numerosi bollini che compaiono all'inizino di ogni episodio), ma con uno stile narrativo eccezionale che ti incolla alla Tv e ti risucchia nel vortice della visione. Devo essere sincero, io ho iniziato a vedere "Altered carbon" con una certa diffidenza. Insomma un futuro lontano dove la coscienza di un uomo e i suoi ricordi sono immagazzinati all'interno di una pila corticale e il corpo non è altro che una mera custodia intercambiabile. Una potenziale vita eterna in innumerevoli corpi.
Io amo le serie TV e ne seguo di diversi tipi ma da tempo non mi capitava di entusiasmarmi così tanto, da molto tempo. Una volta iniziato il primo episodio non ho potuto più smettere perché la prima stagione di "Altered carbon" è semplicemente straordinaria. Grandi attori, stupende regie e magnifiche sceneggiature.
Buona visione.
PS. Netflix ha rilasciato da poco la seconda stagione composta da otto episodi anziché dieci, ma purtroppo non si è dimostrata all'altezza della prima stagione, ma ne parleremo in seguito. Ora speriamo nella terza stagione.

 

domenica 4 luglio 2021

Recensione film "Alita l'angelo della battaglia"


E' difficile descrivere un film come "Alita l'angelo della battaglia perché in parte è un po' come "Avatar" infatti la protagonista (Rosa Salazar- un robot guerriero riportato in vita da un brillante scienziato -Christoph Waltz-, che molti ricorderanno in "Bastardi senza gloria" come il cattivissimo nazista ma che questa ricopre un duplice ruolo dolce ed affettuoso verso Alita ma anche spietato verso gli umani-androidi assassini) è stata rimasterizzata completamente e in parte un film d'azione magistralmente diretto da Robert Rodriguez, pupillo di Quentin Tarantino, che ha già diretto alcuni film per così dire fuori dal comune come "Dal tramonto all'alba" e la trilogia "El mariachi", "Desperato" e "C'era una volta in Messico" che anche in questa occasiaone realizza un buon film. 
Certo non un capolavoro, ma grazie anche al cast (Jennifer Connelly, Mahershala Ali e anche Edward Norton che fa un piccolo cammeo finale), "Alita l'angelo della battaglia" è molto piacevole anche se per quasi tutto il film non si riesce ad avere molta empatia con la protagonista, e questo è un vero peccato.
Come è un peccato che il film non abbia una vera e propria fine, ma per fortuna i produttori hanno affermato che sono pronti per un franchise.
Quindi rimeniamo in attesa.
Buona visione.

 

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