Secondo film che racconta la storia di Monica (Paola Cortellesi) e Giovanni (Antonio Albanese) meno divertente del primo forse ma più profondo.
Un film con meno lazzi e frizzi ma con più storia da raccontare. Intendiamoci, è un film molto divertente anche questo, ma per fortuna è pure un film che ha saputo evolversi rispetto al primo attraverso i personaggi che lo compongono.
Anche in questo "Ritorno a Coccia di Morto" Riccardo Milani fa un ottimo lavoro dirigendo sapientemente i due protagonisti, ma anche tutti gli altri personaggi che abbiamo già conosciuto ad amato nel primo film come ad esempio Sergio (Claudio Amendola), Camilla (Sarah Felberbaun) e le gemelle Pamela e Sue Ellen (Valentina e Alessandra Giudicessa).
Ma c'è anche del nuovo come ad esempio Don Davide (Luca Argentero) se vogliamo parlare di personaggi e anche qualche situazione un po' più particolare se vogliamo parlere di trama. Ma niente anticipazioni.
Buona Visione.
Film svogliato direi.
RispondiEliminaDal regista agli attori traspare la poca convinzione e la sensazione, a volte netta, che loro per primi non siano contenti e convinti del prodotto. Quasi due ore poggiate su una storia di fondo dallo scontato happy end ed imperniata su buonismo e riscatto sociale. Film lento dunque, banale, ed a volte stucchevole nel riproporre battute, situazioni e caratterizzazioni che avevano reso godibile il primo.
Film, dunque, fatto tanto per farlo e monetizzare a prescindere con un sequel il buon riscontro al botteghino del primo.
Unica cosa da salvare la fotografia in esterni, godibile agli occhi la bella luce che, però, mette ancora più in risalto l'inconsistenza del resto.
Da evitare.
Spartaco p.