Questo film in salsa agrodolce è davvero una perla inaspettata, un'altra prova della grande capacità di Fabio De Luigi nel ruolo di attore, autore e regista.
Una commedia multicolore sempre in bilico tra il passato, con una famiglia bella e felice e un presente con una famiglia divisa e rancorosa.
Rocco (De Luigi) e Guido (Accorsi) che in gioventù, dopo la morte della madre, scelgono strade diverse, il primo decide di rimane accanto al padre, il secondo invece decide di girare il mondo come animatore turistico.
Ma quando la morte del padre Corrado (Alessandro Haber) li fa riavvicinare i due fratelli decidono, anche a causa della lettera che Corrado a scritto al figlio Giudo, di esaudire l'ultimo desiderio del padre.
Così i due fratelli intraprenderanno un bizzarro viaggio tra Emilia Romagna e Lombardia per arrivare a Cervia dove dovranno spargere le ceneri del padre sulla tomba della madre e così ricongiungerli per l'eternità.
Durante il viaggio finalmente i due protagonisti si guarderanno nell'anima e non sarà per niente semplice ma una cosa è sicura sin da subito, viaggiare su di un Piaggio Ciao e un Atala Califfone non sarà un impresa da poco come del resto anche spostare una mucca a mani nude.
Buona visione
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