Secondo film della lunghissima serie de "I Vendicatori", "L'incredibile Hulk" (2008) tuttavia, esula dalla cronologia sequenziale sia del primo, di quelli successivi. Infatti in questo film specifico non ci sono riferimenti alla saga, inseriti poi successivamente, ma è un film a se stante che si prende la briga di approfondire il personaggio più controverso di tutti i vendicatori.
Questo perché se Bruce Banner è uno scienziato mite e coscienzioso, Hulk è impulsivo e incontrollabile, non per niente la frase più celebre del mostro verde è "Hulk spacca tutto".
Per fortuna Edward Norton (Bruce\Hulk) regala al personaggio uno spessore considerevole che purtroppo per motivi contrattuali, non vedremo più nei film successivi.
A fare da corollario ci sono attori di grandissimo livello.
Liv Tayler nei panni della fidanzata, un ottimo William Hurt, che fa di tutto per riprendersi il suo esperimento da cui realizzare dei super soldati ed un sontuoso Tim Roth, soldato spietato e in cerca di potere.
Insomma tutti gli ingredienti giusti per realizzare un bel film, con ottime scene alla Jason Bourne.
Ma è davvero un bel film?
Si e no.
Si perché era giusto dare spessore a questo personaggio. No, perché poi non si è andati oltre e Hulk, da qui in poi, è diventato una specie di cartonato sullo sfondo che viene utilizzato solo quando ce né bisogno.
Ma anche questo film fa parte del lungo percorso sino ad "End Game", quindi buona visione.
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